Bologna. Picchia la compagna, la figlia di 16 anni chiama la polizia: arrestato per percosse e spaccio

polizia di Bologna auto condominio

Intorno all’una della notte tra giovedì 21 e venerdì 22 ottobre la polizia di Bologna ha arrestato un uomo di 54 anni di nazionalità cubana con l’accusa di percosse e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’intervento è stato richiesto da una ragazza di 16 anni, figlia della vittima, che ha chiamato la centrale operativa del 113 per segnalare che l’uomo aveva appena colpito con un pugno la compagna, madre della minorenne e convivente dell’aggressore. La giovane, al telefono, ha riferito agli agenti che in casa era in corso una violenta discussione e che la madre era stata ferita.

Quando le pattuglie hanno raggiunto l’abitazione, situata in via San Vitale, hanno trovato la donna – una cinquantenne originaria della Repubblica Dominicana – e la figlia fuori casa, mentre l’uomo (già gravato da precedenti) si era chiuso all’interno e non sembrava intenzionato a fare entrare nessuno. Quando gli agenti hanno cercato di convincerlo ad aprire la porta, il 54enne li ha anche minacciati.

Quando la situazione è tornata alla calma, e l’uomo ha finalmente acconsentito a far entrare la polizia, gli agenti hanno perlustrato l’appartamento trovando 48 grammi di hashish, un bilancino di precisione e 495 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.