Il Comune di Bologna ha diffuso le misure che saranno adottate domenica 8 aprile quando, dalle 8.30, si procederà al disinnesco dell’ordigno della seconda guerra mondiale di 500 libbre, trovato settimane fa tra le vie Zanardi e Bovi Campeggi nei pressi del sottopasso ferroviario, in cattivo stato di conservazione.
Disposto l’allontanamento di 9.401 residenti della zona di pericolo tra i quartieri Navile e Porto-Saragozza. Allestiti sei punti di accoglienza aperti dalle 7. Viabilità modificata nella zona, così come i percorsi dei bus di Tper.
Sospesa parzialmente la circolazione nella stazione di superficie di Bologna Centrale: i treni regionali per o da Piacenza, Verona, Padova, Porretta e Vignola faranno fermate alternative con servizio autobus di collegamento. Limitati decolli e atterraggi all’Aeroporto Marconi, il terminal passeggeri sarà comunque aperto e raggiungibile.
Chiusi il Museo d’Arte Moderna e il Morandi. L’ordigno verrà trasportato nella cava I Laghi, a Pianoro, per il brillamento.
Ultimi commenti
No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km