La deputata emiliana di Forza Italia Benedetta Fiorini ha lanciato una sfida al ministro del lavoro Luigi Di Maio, atteso sabato 18 maggio a Reggio per un incontro della campagna elettorale in vista del voto del 26 maggio: “Rispondi a tutti gli imprenditori, ai produttori e ai lavoratori del Made in Italy che operano qui (e ti garantisco che sono in tanti): cosa hai fatto per loro? Quando comincerai, se mai lo farai, a occuparti veramente di loro?”.
Secondo la Fiorini “non c’è tempo da perdere perché per chi lavora il tempo è denaro e spazio lasciato alla concorrenza! Bisogna promuovere, tutelare e agevolare la commercializzazione del prodotto italiano” affidando questo impegno a un unico soggetto coadiuvante, il Ministero per il Made in Italy, come suggerisce la proposta di legge presentata dalla deputata azzurra “frutto dell’ascolto e del confronto con tutti gli attori di questa importante filiera”.
“Tu li hai mai sentiti? L’Italia è il settimo paese manifatturiero al mondo, ma potrebbe svettare molto più in alto. Questo grazie al lavoro di chi fa impresa e produce lavoro, non certo al ministro che si fregia di questo titolo. Signor ministro Di Maio, visto che oggi vieni a conoscere la nostra Reggio , ricordati che qui, come in tutto il resto del paese, si danno da fare i migliori ambasciatori del Made in Italy, coloro che lo producono. Non puoi ignorare le loro richieste!”.
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poi se mi spiegate per bene come si fanno a fare i conti aggiungiamo anche quelli che passavano in corso garibaldi da palazzo Magnani ma
certo come no....rendiamo difficoltoso il muoversi alle persone che lavorano, nelle regioni italiane che lavorano e che pagano la maggior parte delle tasse nel paese.....una
Adesso rivoluzione squadra da fondare Dionigi non rimarrà perché la società farà la squadra con i fichi secchi e lui come Nesta chiederà garanzie