Aveva eroina e hashish in casa: 50enne di Correggio arrestato per spaccio e minacce a pubblico ufficiale

carabinieri auto spalle strada

Nella serata di lunedì 13 dicembre i carabinieri di Correggio hanno arrestato un uomo di 50 anni accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, finora sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria ma adesso diventato destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Reggio.

Ai primi di ottobre, al termine di una perquisizione domiciliare scattata dopo la segnalazione di un viavai sospetto da e per la sua abitazione, l’uomo era stato arrestato essendo stato trovato in possesso di oltre 130 grammi di hashish e circa 6 grammi di eroina (nascosti in vari capi di abbigliamento), quattro bilancini di precisione per pesare lo stupefacente, ritagli di buste di plastica impiegati per il confezionamento delle singole dosi, due coltelli con residui di hashish e un telefono cellulare utilizzato per mantenere i contatti con i propri clienti – tra cui anche giovani e giovanissimi. Tutto il materiale è stato sequestrato dai militari.

All’accusa di detenzione ai fini di spaccio si era aggiunta nell’occasione anche quella di minacce a pubblico ufficiale, perché durante la perquisizione il cinquantenne aveva minacciato di morte i carabinieri presenti.

Le successive indagini hanno consentito agli inquirenti di raccogliere a carico dell’uomo diverse prove e di ricostruire numerose cessioni di dosi di sostanze stupefacenti nella zona di Correggio, che nei due anni precedenti all’arresto avrebbero fruttato al 50enne un profitto stimato in circa centomila euro.