Venerdì 12 febbraio il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, intervenuto durante la trasmissione radiofonica “24 Mattina” su Radio24, ha precisato alcuni aspetti riguardanti l’ipotesi – circolata nei giorni scorsi – che alcune Regioni possano muoversi in autonomia per procurarsi ulteriori dosi di vaccini anti-Covid da somministrare ai propri cittadini rispetto alle forniture già garantite dallo Stato.
“È solo un tenersi pronti a ogni eventualità nel caso ci fossero difficoltà, da un lato, e dall’altro opportunità ulteriori per approvvigionarsi di vaccini”, ha spiegato Bonaccini, aggiungendo che comunque in ogni caso “tutto ciò che accade o può accadere deve sempre andare di pari passo con la concertazione col governo italiano”.
“Noi stiamo parlando di vaccini che servono per salvare le persone, tutelare la loro salute e la loro vita. Tutto qua, poi noi siamo abituati in questa terra a rispettare ogni regola e ogni regola sarà rispettata. Teniamo le orecchie a terra, con persone che storicamente hanno relazioni ovunque. Ma ogni cosa viene sempre fatta nel rispetto delle relazioni e delle regole”, ha assicurato Bonaccini.
Ultimi commenti
Partire dalla mediopadana inizia ad essere un lusso: al costo già esoso dei biglietti ferroviari, dopo questa genialità, dobbiamo aggiungere anche il costo del parcheggii:
CHI E' CAUSA DEL SUO MAL PIANGA SE STESSO ! NON CI SONO PERALTRO PIU' NE' "AMICI" NE' "COMPAGNI" , MA...
Infatti nessuno legge più i giornali, o meglio salta a piedi pari le prime 10 pagine e va direttamente alla cronaca locale, ancora un poco