Maria Maniscalco, 66enne ex direttrice della filiale di Unicredit in via Gattalupa, a Reggio Emilia, è stata condannata a 2 anni e 9 mesi di prigione. La vicenda risale a 9 anni fa e riguarda la denuncia di ammanchi improvvisi da parte di numerosi correntisti tenuti all’oscuro delle movimentazioni sui conti della banca. La pena è stata resa nota lunedì nel corso della sentenza di primo grado pronunciata dal giudice Luca Ramponi. All’ex funzionaria di Unicredit sono state riconosciute le attenuanti generiche, ma era imputata per furto aggravato e movimentazioni non autorizzate per un importo complessivo di 89 milioni di euro.
L’imputata ex direttrice della filiale è apparsa delusa dalla condanna in primo grado che ritiene ingiusta. Il suo legale Giovanni Tarquini ha fatto sapere che la sua assistita è una donna forte e non si arrenderà. Scontato il ricorso in appello.
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No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km