All’aeroporto Marconi di Bologna sequestrati quattromila farmaci e cosmetici senza autorizzazioni

Blq aeroporto Marconi Bologna

I funzionari delle Dogane e i militari della Guardia di finanza di Bologna, nell’ambito dei controlli per contrastare l’introduzione illegale in Italia di prodotti non sicuri, hanno sequestrato all’aeroporto Marconi di Bologna oltre 4.000 farmaci e cosmetici senza autorizzazioni – tra antibiotici, antinfiammatori, cortisonici e creme cosmetiche.

I prodotti erano tutti sprovvisti dell’idonea certificazione medico-sanitaria e delle necessarie autorizzazioni ministeriali di Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco. A introdurre in Italia i farmaci e i cosmetici “fuorilegge” è stato un uomo di 47 anni di origine ghanese, residente a Parma e finora incensurato, che è stato fermato e denunciato.