In una strada, centro abitato di Fabbrico, si esibiva in particolari performance di autoerotismo: scene rivolte, stando alla denuncia della diretta interessata, a una donna e a una sua amica che uscite da lavoro, loro malgrado, si sono imbattute nell’esibizionista rivelatosi essere un 55enne residente nella Bassa reggiana.
Con l’accusa di atti osceni, aggravati dall’essere stati compiuti in area frequentata anche da minori, i carabinieri della stazione di Fabbrico hanno denunciato alla procura della Repubblica, presso il Tribunale di Reggio Emilia, un operaio di Fabbrico. Ad attivare i carabinieri è stata una donna del paese che uscita da lavoro in compagnia di un’amica, mentre si trovava vicino alla sua auto, si è imbattuta nell’esibizionista: un uomo di mezzo età con un cane al guinzaglio che in penombra, nascosto tra le siepi e le colonne dei porticati della piazza, guardava le due donne lasciandosi andare a gesti di autoerotismo.
Ultimi commenti
No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km