In una strada, centro abitato di Fabbrico, si esibiva in particolari performance di autoerotismo: scene rivolte, stando alla denuncia della diretta interessata, a una donna e a una sua amica che uscite da lavoro, loro malgrado, si sono imbattute nell’esibizionista rivelatosi essere un 55enne residente nella Bassa reggiana.
Con l’accusa di atti osceni, aggravati dall’essere stati compiuti in area frequentata anche da minori, i carabinieri della stazione di Fabbrico hanno denunciato alla procura della Repubblica, presso il Tribunale di Reggio Emilia, un operaio di Fabbrico. Ad attivare i carabinieri è stata una donna del paese che uscita da lavoro in compagnia di un’amica, mentre si trovava vicino alla sua auto, si è imbattuta nell’esibizionista: un uomo di mezzo età con un cane al guinzaglio che in penombra, nascosto tra le siepi e le colonne dei porticati della piazza, guardava le due donne lasciandosi andare a gesti di autoerotismo.
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certo come no....rendiamo difficoltoso il muoversi alle persone che lavorano, nelle regioni italiane che lavorano e che pagano la maggior parte delle tasse nel paese.....una
Adesso rivoluzione squadra da fondare Dionigi non rimarrà perché la società farà la squadra con i fichi secchi e lui come Nesta chiederà garanzie
"Ligabue patrimonio nazionale"...povera Italia, povera Reggio. Quel signore se fosse nato un secolo prima, con il talento musicale che si ritrova, al massimo poteva cantare […]