A Mirandola vandalismi contro le auto degli operatori sanitari del punto vaccinale anti-Covid

punto vaccinale hub

Sabato 9 ottobre è stato registrato un grave episodio di vandalismo a Mirandola, in provincia di Modena: uno o più soggetti, al momento ancora ignoti, hanno tagliato le gomme delle auto di un medico vaccinatore e di una volontaria in servizio presso il punto vaccinale della cittadina emiliana.

Il danneggiamento, secondo la sigla sindacale Fp-Cgil di Modena, non sarebbe peraltro un caso isolato: da giorni, infatti, sono diversi i problemi segnalati al punto vaccinale modenese, tra cui alcuni episodi di intimidazione nei confronti dei professionisti sanitari, che in più di un’occasione sono stati affrontati in modo aggressivo da cittadini contrari alla vaccinazione contro il nuovo coronavirus.

“È inammissibile che professionisti e lavoratori siano presi di mira solo per il fatto che facciano il loro lavoro, non esiste giustificazione che tenga”, hanno commentano Alessandro De Nicola e Domenica Avenoso, rispettivamente responsabile sanità della Fp-Cgil modenese e referente sanità della zona di Mirandola e Carpi della Fp-Cgil.

Alla luce di quanto accaduto, la sigla sindacale ha chiesto all’Ausl di Modena e al Comune di Mirandola di intervenire con urgenza predisponendo un servizio permanente di vigilanza presso il punto vaccinale: “Occorre soprattutto non sottovalutare, sarebbe un errore imperdonabile”, hanno spiegato De Nicola e Avenoso. “Ausl e Comune intervengano e facciano sentire la loro vicinanza ai lavoratori. Nessuno può dare per scontato di poter scaricare le proprie frustrazioni sui lavoratori e rimanere impunito”.

Sulla vicenda è intervenuto anche Simone Silvestri, coordinatore del Pd della Bassa Modenese: “Come Pd della Bassa ci teniamo innanzitutto a esprimere solidarietà e vicinanza a tutti gli operatori sanitari che continuano a fronteggiare una pandemia che è sconfitta solo in apparenza. Quanto accaduto è inaccettabile: condanniamo i colpevoli, qualsiasi fossero le loro motivazioni. Apprendere di attacchi al personale sanitario è mortificante. Il Partito Democratico difende, e sempre difenderà, il pluralismo e la libertà di opinione, ma in nessun caso è lecito che questi si manifestino in forme violente”.