Nel pomeriggio di domenica 27 febbraio i tecnici del Soccorso alpino sono intervenuti sulle pendici del monte Cavalbianco, sull’Appennino reggiano, per soccorrere una scialpinista che si era infortunata a un ginocchio.
La donna, che al momento dell’incidente si trovava insieme ad altri scialpinisti, si è trovata impossibilitata a proseguire la marcia in autonomia a causa del forte dolore alla gamba. A quel punto sono stati allertati i tecnici del Soccorso alpino ed è stato fatto decollare l’elicottero dell’elisoccorso di Pavullo nel Frignano, che giunto sul posto ha imbarcato la donna e l’ha trasportata all’arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio per accertamenti.
Ultimi commenti
Quindi il messaggio è : " si continui nel trucidare palestinesi fino a circa 6.000.000, numero stimato di ebrei trucidati dai nazisti, e nel caso […]
A Reggio Emilia la Guerra di Liberazione si è trasformata in una Guerra Civile. Siamo stati dei traditori, abbiamo perso la Guerra, e siamo pieni di
Vedere attaccata la Brigata Ebraica nei cortei per il 25 Aprile, è una ferita che sanguina. Seguire le interviste mandate in onda ieri da Casa Cervi, […]