Per favorire i rientri dei turisti previsti negli ultimi fine settimana di agosto, Trenitalia Tper ha deciso di potenziare ulteriormente i collegamenti tra la riviera romagnola, le altre città dell’Emilia e Milano.
A fronte del sensibile aumento di passeggeri provenienti dalla Lombardia, nelle giornate di domenica 22 e domenica 29 agosto quattro treni regionali provenienti da Ancona e diretti a Piacenza prolungheranno il servizio fino alla stazione di Milano. Sono previste inoltre anche una nuova corsa da Pesaro con destinazione Milano e una nuova corsa da Cattolica con destinazione finale Piacenza.
Dallo scorso giugno Trenitalia Tper, in accordo con la Regione Emilia-Romagna, ha potenziato i collegamenti regionali estivi in arrivo e in partenza dalla riviera romagnola. Nel fine settimana, ad oggi, sono 174 le corse tra Ancona/Rimini e Bologna/Piacenza/Milano, per un totale di 170mila posti complessivi. Dal mese di luglio a questi si sono aggiunti altri sei collegamenti nel week-end, garantendo così altri settemila posti, oltre a un piano flessibile di corse straordinarie pronte a coprire le tratte e gli orari di maggiore richiesta. È stata inoltre potenziata la presenza di personale di assistenza ai clienti nelle stazioni di Rimini, Riccione, Bologna, Piacenza e Milano.
Ad oggi le regole in vigore per contrastare la diffusione dell’epidemia di nuovo coronavirus prevedono che sui treni regionali possa salire un numero massimo di persone pari all’80% dei posti totali (a sedere e in piedi) per i quali il treno è omologato. Il rispetto di questo limite è monitorato dal capotreno e dalla sala operativa, che si avvale anche dei dati forniti dai sistemi automatici di conteggio dei passeggeri, installati sulle porte di salita e di discesa dei convogli. L’app di Trenitalia consente inoltre di verificare in tempo reale il numero di posti disponibili sui treni: qualora questi dovessero essere esauriti, l’app blocca in automatico la vendita dei biglietti.







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Ci porterà mark rutte al posto di Gesù nei canti di Natale.
Più che fuori... dentro non sono mai stati, ahinoi!
È una zona assolutamente da riqualificare e sistemare rifugio notturno di senzatetto e delinquenti