Un gruppo di 33 genitori si è rivolto al Tar dell’Emilia-Romagna per chiedere l’annullamento, previa sospensiva, dell’ordinanza emessa dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, il 26 febbraio 2021, relativamente alla Dad.
In particolare si chiede l’annullamento della parte in cui è stato disposto che dal 1/o marzo e fino al 14 marzo, nel Comune di Bologna e nei Comuni ricompresi nel territorio dell’Ausl di Bologna, “fermo restando lo svolgimento in presenza della scuola d’infanzia, le attività scolastiche e didattiche si svolgono esclusivamente con modalità a distanza”.
I ricorrenti, genitori di studenti che frequentano scuole di primo e di secondo ciclo di Bologna e provincia, sono assistiti dagli avvocati Carmela Cappello, Laura Dal Pra, Marco Sforzi e Maria Virgilio.
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però nella sua risposta non capisco fino a che punto sia serio o scherzoso...
certo, però zitto e muto, di cosa ti lamenti? se vivi nel partito e del partito non puoi lamentarti del partito o lo fai come […]
Certo, il PD può fare ciò che vuole, anche scontentare il suo elettorato, e verrà votato ugualmente, perchè l'importante è una cosa sola: votare per