Reggio centro storico. Ladro in casa mentre dormono, li sveglia e lo fanno arrestare

carabinieri_cairoli

Con complice, riuscito a dileguarsi, si è introdotto in un’abitazione di via Ponte Besolario del comune di Reggio Emilia compiendo un furto.

Sorpresi dai derubati, che si trovavano a letto, si sono dati alla fuga rubando una bicicletta elettrica, 5 paia di scarpa Nike e un monopattino. Uno dei malviventi, alla guida del monopattino, è riuscito a dileguarsi, mentre il complice, che ha cercato di fuggire in sella alla bicicletta elettrica, è stato fermato dai derubati e consegnato ai carabinieri della sezione radiomobile, nel frattempo allertati dalle stesse vittime.

Il presunto ladro, dichiarandosi dolorante per le contusioni riportate nelle concitate fasi del suo fermo a opera dei derubati, è stato quindi condotto in ospedale dai carabinieri venendo dimesso con una prognosi di 5 giorni.

In sua disponibilità, oltre alla bicicletta elettrica rubata, anche 5 paia di scarpe Nike sottratte dall’interno della casa, tutto restituito ai derubati. Per questi motivi con l’accusa di furto in abitazione i Carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia hanno arrestato un 40enne residente a Reggio Emilia, con diversi precedenti di polizia e penali per reati contro il patrimonio, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura di Reggio Emilia.

L’origine dei fatti poco dopo le 23.00 di domenica quando due pattuglie della sezione radiomobile sono state inviate in via Ponte Besolario, zona piazza Fontanesi, centro storico di Reggio Emilia, contattati da un cittadino che aveva sorpreso un uomo rubare dentro casa.

Sul posto i militari trovavano un cittadino che con altre due persone tratteneva un uomo poi preso in consegna dai militari e identificato in un 40enne.
Quest’ultimo era in possesso di una bicicletta elettrica e di 5 paia di scarpe Nike, il tutto per un valore di oltre 1.500 euro, che aveva rubato dall’interno di una casa prima di essere fermato. Lamentando dolori, il 40enne, che ha detto di essere stato picchiato dai derubati, pur in assenza di lesioni evidenti, è stato condotto in ospedale e dimesso con 5 giorni di prognosi. Allo stesso tempo venivano avviate le ricerche del complice riuscito a dileguarsi con un monopattino sempre sottratto dalla stessa casa.
E’ stato poi chiarito che il derubato e due sue amici intorno alle 23 venivano svegliati da rumori provenienti dalla porta di ingresso dell’abitazione, dove hanno avuto modo di sorprendere due ladri che alla vista dei proprietari si dileguavano: uno con un monopattino sottratto dall’interno della casa e l’altro con una bicicletta elettrica e cinque paia di scarpe rubate sempre dalla stessa casa.