300mila euro per l’export reggiano

Camera commercio Reggio Emilia RE

A fronte del pesante calo registrato nel primo semestre 2020, con una flessione delle esportazioni pari al 19,5%, la Camera di Commercio mette in campo nuovi e rilevanti investimenti a sostegno degli scambi internazionali delle imprese reggiane.
L’ente camerale, infatti, mette a disposizione delle micro, piccole medie imprese 300.000 euro di contributi a fondo perduto per l’acquisizione di servizi che favoriscano l’avvio e lo sviluppo del commercio internazionale anche attraverso un più diffuso utilizzo delle tecnologie digitali.

Gli investimenti finanziabili si riferiscono al periodo 1° settembre 2020-30 novembre 2021 e fanno riferimento ad una pluralità di azioni: dall’ottenimento o rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri allo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di Temporary Export Manager (TEM) e di Digital Export Manager (DEM) in affiancamento al personale aziendale per implementare la strategia commerciale sull’estero ed accrescere le capacità manageriali dell’impresa.
Particolare attenzione, poi, è dedicata allo sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero, con il sostegno alla partecipazione (laddove possibile) a fiere internazionali, allo sviluppo di incontri d’affari B2B virtuali con buyer internazionali, all’avvio e sviluppo della gestione di business on line attraverso l’utilizzo ed il corretto posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart payment internazionali, alla realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;

I voucher della Camera di Commercio avranno un importo pari al 50% delle spese ammissibili, fino all’importo unitario massimo di 5.000 euro; è anche prevista una premialità pari a 250 euro per le imprese in possesso del rating di legalità.
Per accedere al contributo è necessario, in ogni caso, che gli interventi messi in atto dalle imprese abbiano un costo superiore ai 3.000 euro.

Le domande di contributo, che potranno essere inviate a partire dal 19 ottobre e fino al 16 novembre 2020, accompagnate, tra l’altro, dalle fatture ricevute dalle imprese o dai preventivi di spesa relativi ad investimenti successivi a tale data.
A pena di esclusione dai benefici, le domande dovranno essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov (completamente gratuito).