“Viva il 7 ottobre”: a Bologna i Giovani palestinesi inneggiano apertamente ad Hamas

manifestazione Bologna Viva il sette ottobre Giovani Palestinesi – IG GP

Sta diventando un caso la nuova manifestazione in sostegno del popolo palestinese organizzata dal movimento dei Giovani palestinesi, in programma martedì 7 ottobre alle 19.30 in piazza del Nettuno a Bologna: l’iniziativa, infatti, è stata annunciata con un volantino che inneggia esplicitamente al 7 ottobre del 2023 – giorno dell’attacco terroristico durante il quale i miliziani di Hamas uccisero oltre mille persone israeliane e presero decine e decine di ostaggi, alcuni dei quali ancora oggi prigionieri nella Striscia di Gaza – e alla cosiddetta “resistenza palestinese” (cioè Hamas stessa).

Anche il testo che sulla pagina Instagram dei Giovani palestinesi bolognesi accompagna la convocazione della manifestazione non lascia spazio a dubbi: “Se in due anni si è riusciti a costruire questo forte movimento in solidarietà alla Palestina, che sta riuscendo finalmente a mettere in crisi il sostegno dei governi e delle istituzioni occidentali al sionismo, il merito è della Resistenza palestinese che dapprima il 7 ottobre 2023 ha inferto una dura sconfitta al sionismo con la gloriosa operazione Diluvio di al-Aqsa e che da due anni si oppone con ogni mezzo alle forze coloniali e genocide sioniste”.

“Nel secondo anniversario della più grande azione di resistenza degli ultimi decenni contro l’occupazione coloniale sionista scendiamo in piazza a sostegno del popolo palestinese e della Resistenza prendendoci per l’ennesima volta le strade di Bologna. Gloria ai martiri! Viva la Resistenza! Palestina Libera dal fiume al mare!”.

Parole che non sono certo passate inosservate. Il prefetto di Bologna Enrico Ricci ha già annunciato che la manifestazione “verrà assolutamente vietata” con “notifica del provvedimento”, mentre per il questore di Bologna Antonio Sbordone “una manifestazione del genere non si può consentire; confido ancora nel fatto che poi non si faccia, ma se invece dovesse essere confermata bisognerà sicuramente adottare dei provvedimenti”.



Ci sono 2 commenti

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  1. kursk

    SQUALLIDO. Mi fa orrore sapere che la maggior parte delle persone che ho attorno nella mia citta’ e nella mia regione , di fatto, con le loro prese di posizione e con manifestazioni fintopacifiste “spalleggiano” questi miserabili.

  2. basta odio! basta odio!

    Anche il occasione della tragica ricorrenza del 7 ottobre la signora Francesca Albanese continua a fare affermazioni che fomentano consapevolmente il tangibile clima di odio che stiamo vivendo. Cos’altro aspetta questa nostra improvvida amministrazione per ammettere il proprio errore e per revocarle la nostra più importante onorificenza cittadina? La nostra città ha bisogno di un’amministrazione sobria che con i fatti dimostri maggiore attenzione alla gente di Reggio! L’hanno eletta per questo e non per sostenete la “rivoluzione globale” dei terroristi che la signora Albanese vuole farci comprendere e apprezzare!


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