La Guardia di finanza di Bologna, nell’ambito di un’indagine antidroga, ha individuato in un deposito situato in un’area industriale della Valsamoggia una centrale di smistamento di sostanze stupefacenti, sequestrando circa 15 kg tra eroina e cocaina. Il blitz ha portato all’arresto di sei persone, tutte di nazionalità nigeriana.
Uno di loro aveva nascosto in un berretto 38 ovuli, mentre gli altri avevano ingerito complessivamente un’altra cinquantina di ovuli, utilizzando la tecnica dei cosiddetti “corrieri ovulatori”.
Nel locale sono stati rinvenuti anche altri 1.114 ovuli di cocaina ed eroina e sono stati sequestrati 15.450 euro in contanti. Secondo le Fiamme Gialle le sostanze stupefacenti sarebbero state destinate alle piazze di Bologna e di altre città d’Italia e avrebbero fruttato un bottino di oltre due milioni e mezzo di euro.
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No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km