Mercoledì sera 5 di luglio è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto-legge sui fondi per la ricostruzione dopo i danni dell’alluvione in Emilia-Romagna, Marche e Toscana: sono stati stanziati in tutto 2,7 miliardi di euro fino al 2025, di cui 2,5 miliardi per la ricostruzione di strade, ponti e argini dei fiumi, 120 milioni di euro per riparare i danni alle case e 100 milioni per evitare i licenziamenti nelle aziende costrette a interrompere la produzione.
Il decreto legge era stato approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 27 di giugno. La nomina ufficiale del generale Francesco Figliuolo, il commissario straordinario che ha il compito di organizzare e coordinare tutti gli interventi, è attesa per oggi: dovrà essere autorizzata da un decreto del presidente della Repubblica. Figliuolo rimarrà in carica un anno, fino al 30 giugno 2024, con la possibilità di rinnovo, e avrà poteri molto ampi: potrà agire in deroga alle leggi, in particolare quelle relative ai contratti e agli appalti. Nei prossimi due anni Figliuolo avrà a disposizione 21 milioni di euro per allestire la struttura commissariale, cioè assumere ingegneri, architetti e tecnici che lo aiuteranno a fare i progetti e a portarli avanti.
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