Lo scrive l’agenzia di stampa Ansa anticipando la risposta del Cts ai quesiti del Ministero dell’Istruzione. Il Cts – riporta l’agenzia stampa – ritiene ‘assolutamente necessario’ dare priorità alla didattica in presenza per l’anno scolastico che partirà a settembre non solo per la formazione ma anche per lo sviluppo psicologico dei ragazzi”.
Lo stesso organo “sostiene l’importanza di promuovere la vaccinazione nella scuola, tanto del personale scolastico quanto degli studenti; infine raccomanda il distanziamento, ma dove questo non sia possibile, resta fondamentale mantenere le altre misure, a partire dall’uso delle mascherine di tipo chirurgico nei luoghi chiusi”.
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No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km