Reggio, Massari accoglie il nuovo questore: “Sforzo comune per garantire più sicurezza”

Marco Massari e Carmine Soriente – CoRE

Martedì 4 novembre il sindaco di Reggio Marco Massari ha incontrato il nuovo questore Carmine Soriente, appena insediatosi alla guida della Questura reggiana.

“Ci siamo scambiati le prime impressioni su quanto si troverà ad affrontare nella nostra città, quali criticità e quali punti di forza”, ha spiegato il primo cittadino: “Naturalmente abbiamo commentato anche i dati diffusi dal Sole 24 Ore, numeri che confermano una situazione che come sindaci stiamo da tempo registrando e denunciando: un aumento generalizzato della microcriminalità che interessa tutto il Paese, in particolare la nostra regione, e che ci preoccupa”.

Un breve colloquio in cui Massari ha confermato al questore la “massima disponibilità a collaborare per migliorare, ognuno per il proprio ambito di competenza, i livelli di sicurezza nella nostra città. Sappiamo che serve uno sforzo per garantire maggior sicurezza, ma sappiamo anche che la sicurezza e l’ordine pubblico sono competenze dello Stato. Riteniamo in questo senso che servano più risorse, più agenti, più presenza delle forze dell’ordine in strada e in tutti gli orari, soprattutto di sera e di notte”.

Al nuovo questore il sindaco ha illustrato l’impegno del Comune di Reggio nella lotta al degrado – dalla pulizia all’apertura di nuovi spazi, fino all’installazione di un numero significativo di telecamere per la videosorveglianza – e le sperimentazioni avviate per supportare le forze dell’ordine nella gestione di particolari tipi di conflittualità, come ad esempio quella dei cosiddetti “street tutor“.

“Abbiamo parlato poi dell’incremento delle denunce a carico di minori, di marginalità, disagio sociale, aumento della povertà economica e abitativa”, ha sintetizzato Massari: “In questo contesto, certo che continuerà la proficua e costruttiva collaborazione con Prefettura, forze dell’ordine e magistratura, voglio fare al dottor Soriente i migliori auguri di buon lavoro”.



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