È stato colto in flagranza mentre era ancora sul furgone da dove aveva già rubato tre matasse di cavo elettrico, per complessivi 100 metri, e alcuni attrezzi da lavoro.
Attorno alla due di questa notte, una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri di Reggio Emilia, è intervenuta in questa via Stendhal, a seguito della segnalazione di movimenti sospetti attorno a un veicolo li parcheggiato.
Non appena giunti sul luogo indicato, gli uomini dell’Arma hanno notato subito il furgone con le porte posteriori aperte. All’interno vi era ancora un uomo, poi identificato in un cittadino brasiliano abitante in città, che, non contento di essersi già impossessato di tre matasse di filo di rame e altri attrezzi da lavoro, tra cui una smerigliatrice e un trapano, che aveva già sistemato sulla sua bicicletta in attesa di allontanarsi, era ancora intento a rovistare tra il materiale riposto nel mezzo nella speranza di trovare qualcos’altro da rubare. Una volta fermato l’uomo, i carabinieri hanno provveduto a rintracciare il proprietario del mezzo a cui è stata restituita la refurtiva. Il giovane, quindi, è stato accompagnato in caserma, dove al termine delle formalità di rito, è tratto dichiarato in arresto per il reato di furto aggravato e trattenuto a diposizione dell’Autorità Giudiziaria reggiana in attesa del rito direttissimo.
Ultimi commenti
Zuppi non è tra i più quotati PERCHÉ come dice il detto chi entra Papa esce cardinale. Ma l'autore dell'articolo ha completamente travisato il senso
che tristezza vedere sempre meno tricolori esposti ai balconi o alle finestre delle case dei reggiani. TRISTEZZA.
bene, cosi' almeno fino al 30 Giugno non potremo PERCEPIRE alcun senso di insicurezza....diciamolo anche a Luca Vecchi, cosi' e' contento.