Venerdì 12 settembre la Festa nazionale dell’Unità, in corso di svolgimento all’Iren Green Park di Reggio, dedica un’ampia riflessione alla situazione israelo-palestinese.
L’evento più atteso è il confronto internazionale dal titolo “Europa e Medio Oriente: fermare Netanyahu, costruire la pace”, in programma alle ore 21 nella sala Nilde Iotti: protagonisti del dibattito saranno l’ex presidente del Consiglio italiano Romano Prodi, l’ex primo ministro israeliano Ehud Olmert e l’ex ministro degli esteri palestinese Nasser Al Qudwa. L’incontro, a cui prenderanno parte anche Peppe Provenzano, Lucia Goracci e Gad Lerner, si propone di analizzare la complessa spirale di violenza e individuare percorsi per la costruzione della pace.
La serata proseguirà poi alle ore 22 all’Iren Green Park Arena con il concerto “Live for Gaza”, appuntamento musicale per raccogliere fondi a sostegno di Emergency: protagonisti, in questo caso, i Guano Padano insieme a Cristiano Godano, Pierpaolo Capovilla e altre band, per un evento che unisce musica, cultura e solidarietà.
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La giornata della Festa si apre già alle 18.45 in sala Nilde Iotti con “Le aree interne e il diritto a restare”, incontro con Marco Sarracino, Giovanni Manildo, Marco Niccolai, Pasquale Tridico, Agnese Carletti e Simona Bonafè. A seguire, alle 20, il dibattito “L’economia e le imprese italiane tra dazi e incertezze”, con Antonio Misiani, Sara Armella, Emanuele Orsini e Dario Costantini, moderato da Diego Motta.
In sala Tina Anselmi, invece, alle 18 si parte con “Dentro le mura. La condizione femminile tra carcere e giustizia”, con Roberto Cavalieri, Michela Di Biase, Alessio Scandurra e Debora Serracchiani, introdotti da Matteo Nasciuti e condotti da Gabriella Cerami. Alle 19.15 spazio alla presentazione del libro di Cecilia D’Elia “Chi ha paura delle donne. Libertà femminile e questione maschile”, con l’autrice in dialogo con Vanessa Roghi. Infine, alle 20, il dibattito “Il patriarcato esiste. Dallo stupro digitale al femminicidio. Prevenire, punire, proteggere”, con Serena Corsi, Mauro Berti, Cecilia D’Elia, Cristina Carelli, Vittoria Ferdinandi, Sara Ferrari, Alessandra Moretti e Valeria Valente, introdotti da Roberta Mori.







Romano Prodi, quello che “lavoreremo un giorno in meno guadagnando come se avessimo lavorato un giorno in più”. Ma per favore…
E i fondi destinati alla “palestina”?
Pensiamo ogni tanto anche alla nostra povera Patria.