Ottantenne senza denaro va da una prostituta pretendendo con la minaccia di un coltello la prestazione sessuale.
Con l’accusa di tentata violenza sessuale e minaccia aggravata i carabinieri di Reggio Emilia hanno denunciato alla procura reggiana un pensionato 80enne, residente in città, incensurato. L’uomo, secondo quanto accertato dai carabinieri, era un cliente della prostituta, una 45enne cinese che si prostituisce nella sua abitazione ubicata nel quartiere Santa Croce a Reggio Emilia.
Venerdì mattina poco prima delle 10 l’80enne aveva concordato con la prostituta un appuntamento per fare sesso a pagamento. L’anziano è entrato in casa e dopo essersi accomodato nella camera da letto alla richiesta della prostituita di darle in anticipo i soldi per la prestazione sessuale l’uomo ha estratto un coltello con una lama di 5 cm e ha intimato alla donna di spogliarsi.
La donna, impaurita, inizialmente ha finto fingeva di acconsentire alla richiesta ma dopo essersi denudata è fuggita dalla camera uscendo da casa urlando, chiudendo la porta e tenendola bloccata dall’esterno. Quindi l’arrivo dei carabinieri del nucleo radiomobile che fermavano l’uomo conducendolo in caserma dopo avere recuperato il coltellino gettato sul pavimento dell’abitazione. In caserma l’anziano si è giustificato precisando che avrebbe perso la ragione alla richiesta dei soldi in anticipo in quanto, sebbene senza soldi, avrebbe comunque pagato la prostituta come le precedenti 150 prestazioni che ha riferito di avere fatto. L’anziano, incensurato, è stato quindi denunciato alla Procura reggiana per tentata violenza sessuale e minaccia aggravata.
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che forza i reggiani! inarrestabili e inamovibili, brontolano per 5 anni e poi via testa bassa e pedalare! certo che il primo che dice qualcosa
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