Raggiunto l’accordo sul cambio appalto dei magazzini World Fashion Logistics di Rolo e Cavezzo

Liu_Jo shoes

Nella serata di giovedì 17 dicembre, dopo due giorni di trattative tra Filt-Cgil di Reggio e World Fashion Logistics, è stata raggiunta l’ipotesi di accordo per il cambio appalto – in scadenza il prossimo 31 dicembre – dei magazzini di Rolo (in provincia di Reggio) e Cavezzo (in provincia di Modena), che operano al servizio del marchio di abbigliamento e accessori Liu Jo: dal primo gennaio 2021 il soggetto che subentrerà nella gestione operativa dell’appalto sarà la società cooperativa HCLog. L’ipotesi di accordo è stata successivamente approvata all’unanimità dai lavoratori e dalle lavoratrici.

Superate le difficoltà iniziali della trattativa, che nella giornata di giovedì avevano portato anche a uno sciopero per l’intero turno di lavoro, l’accordo ha salvaguardato la base occupazionale dei due magazzini: i lavoratori a tempo indeterminato passano infatti da 91 a 115, con un aumento di 24 unità, mentre i 30 contratti a termine (in scadenza il 31 dicembre) sono stati prorogati fino al 30 aprile dell’anno prossimo.

L’accordo ha comportato anche l’applicazione integrale del contratto merci e logistica ed è stato inserito un elemento economico che riconosce un benefit di quattro euro netti al giorno a partire da marzo 2021, per salire a cinque euro da gennaio 2022: in un mese con ventidue giorni lavorativi, dunque, i lavoratori e le lavoratrici percepiranno fino a 88 euro netti in più in busta paga, che diventeranno 110 una volta a regime.

Soddisfatto Marco Righi, segretario della sigla Filt-Cgil di Reggio: “Nonostante la fase pandemica che stiamo attraversando abbia reso tutto più complicato, avevamo l’obiettivo di dare continuità occupazionale ai 145 lavoratori occupati nei due magazzini e di stabilizzare progressivamente la manodopera, e l’abbiamo raggiunto. Anche se rimane un pezzo di discussione da fare nei prossimi mesi per determinare una prospettiva anche per i contratti prorogati a fine aprile”.

“Abbiamo lavorato per migliorare concretamente le condizioni di lavoro, sia sulla parte dei riconoscimenti economici sia sulla parte degli inquadramenti professionali”, ha sottolineato Righi: “Riconosciamo a Wfl di aver compiuto degli sforzi in una fase molto difficile, per raggiungere un equilibrio sostenibile e favorire una positiva soluzione della vertenza”.