Oggi venerdì 17 novembre piazzale Marconi si accenderà di luce verde in occasione della Giornata mondiale per l’eliminazione del tumore cervicale. La colorazione verde teal dei 24 pali luminosi che si trovano al centro della rotatoria di fronte alla stazione ferroviaria testimonia l’adesione della Lega Italiana per Lotta contro i Tumori di Reggio (Lilt) all’appello lanciato nel 2020 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per eliminare, entro il 2030, il cancro cervicale causato dal Papillomavirus. L’OMS ha tracciato una vera e propria road map che si sostanzia nel conseguimento di specifici target di copertura vaccinale e di adesione ai programmi di screening.
L’Italia ha raccolto l’appello lanciato dall’OMS e, anche su impulso dello Europe’s Beating Cancer Plan, ambisce a diventare il primo Paese Europeo a eliminare tutti i tumori correlati al Papillomavirus. Il suo impegno è stato testimoniato dalla recente adozione del Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale che fissa l’obiettivo esplicito di rafforzare la prevenzione del cancro della cervice uterina e di altre malattie HPV correlate, prevedendo il 95% di copertura vaccinale anti-HPV.
In questo contesto, l’Emilia-Romagna si è da sempre contraddistinta per il suo impegno nella lotta ai tumori correlati al Papillomavirus e presenta uno dei più alti tassi di copertura vaccinale anti-Hpv. Tuttavia, la recente pandemia ha rallentato le adesioni alle campagne di vaccinazione anti-HPV e purtroppo anche alle attività di screening cervicale.
Il 17 novembre di ogni anno la Lilt, Lega Italiana per Lotta contro i Tumori celebra la Giornata mondiale per l’eliminazione del tumore cervicale e sfrutta questa ricorrenza per riportare l’attenzione dei decisori pubblici e dei cittadini su questa importante battaglia di sanità pubblica, anche attraverso l’illuminazione di luoghi molto visibili di verde teal colore, simbolo di questa giornata. Quest’anno, grazie al Comune di Reggio Emilia, piazzale Marconi sarà illuminato di verde insieme ad altre decine di luoghi simbolici della nostra regione.
“Lilt – spiega il dott. Ermanno Rondini, presidente della Lilt di Reggio Emilia – si pone al fianco delle Istituzioni e di tutta la società civile per disseminare il valore della prevenzione e l’importanza delle attività di vaccinazione e di screening. La nostra adesione al Manifesto per l’eliminazione dei tumori correlati all’HPV testimonia il nostro impegno nella lotta a queste forme di neoplasia e auspichiamo che la recente audizione svolta in Commissione Sanità presso l’Assemblea regionale dell’Emilia-Romagna possa rappresentare un primo passo per costruire una vera e propria coalizione contro i tumori causati dal Papillomavirus. Ed è proprio in occasione del 17 novembre che ribadiamo la nostra completa disponibilità per supportare le istituzioni regionali nel fare dell’Emilia-Romagna la prima Regione in Italia a conseguire l’eliminazione di tutti i tumori causati dall’HPV”.
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