Secondo i dati pubblicati dall’Istat sulle esportazioni italiane, nei primi nove mesi del 2021 in Emilia-Romagna sono stati esportati beni e servizi per 52,9 miliardi di euro, un valore che si è riportato ampiamente al di sopra dei livelli pre-Covid, con un incremento del 7,1% rispetto allo stesso periodo del 2019, quando tra l’inizio di gennaio e la fine di settembre il valore cumulato fu pari a 49,4 miliardi di euro.
“Nella nostra regione si conferma così il record nazionale di export pro-capite”, ha esultato il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini commentando i dati. Davanti ai numeri, ha aggiunto, “si mostra la capacità di fare impresa unita alla professionalità e alla preparazione di lavoratrici e lavoratori, insieme alla collaborazione costante tra filiere manifatturiere, università e sistema della formazione tecnica”. Una ripresa, ha concluso Bonaccini, “che vogliamo equa e più forte, estendendo i diritti per eliminare la precarietà, per la buona occupazione e la sicurezza nei luoghi di lavoro”.
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proposta: ma se a tutti questi giovani nuovi italiani, tutta salute e crack, cominciassimo a fargli scavare, dei buchi per terra (altresi' chiamate miniere)
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Progetto sulla carta ottimo, poi speriamo non si riveli un semplice viale alberato dove i nuovi reggiani possono distribuire ed acquistare stupefacenti H24.... Rimaniamo fiduciosamente in