Natale e Covid: coprifuoco 22, chiusi ristoranti

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L’idea del governo è quella di arrivare ad un Decreto che fissi le regole da rispettare per tutto il periodo delle feste, salvo dovere intervenire per le situazioni di emergenza. Ieri una riunione di dodici ore, dalle 11 di mattina sino alle 11 di sera. Con un nuovo aggiornamento oggi. Il governo dovrebbe varare un unico Dpcm, dal 4 dicembre, che dovrebbe valere anche per il periodo di Natale. Per le festività, però, dovrebbero essere individuate regole anti contagio specifiche: lo stop agli spostamenti tra Regioni gialle potrebbe valere non dal 4 dicembre ma a partire da un’altra data ancora da definire. E’ quanto emerge da fonti di governo. L’obiettivo è limitare gli effetti di diffusione del contagio che potrebbe avere un eventuale esodo natalizio. Una discussione nell’esecutivo su date ed eventuali deroghe è ancora aperta.

A quanto apprende l’Adnkronos da fonti di maggioranza dalla riunione con il premier Giuseppe Conte e i capidelegazione emergerebbe la decisione di limitare gli spostamenti tra le regioni a Natale solo ai residenti. Inoltre, sempre nelle festività, resterebbero chiusi i ristoranti sia il 25 dicembre che a Santo Stefano. Sempre per quanto riguarda i ristoranti sarebbero aperti fino alle 18 in zona gialla, chiusi invece nelle zone arancioni e rosse, mentre i negozi resterebbero aperti fino alle 21 per evitare assembramenti. Resta il coprifuoco dalle 22 alle 6. Prevista la quarantena al rientro da trasferimenti transfrontalieri.