A Reggio mille firme contro il porta a porta

Nella mattina di lunedì 22 ottobre una delegazione di cittadini ha consegnato in Comune, a Reggio Emilia, mille firme contro la raccolta differenziata dei rifiuti con il porta a porta (come testimonia il video qui sopra nel quale 24emilia ha raccolto le ragioni della protesta).

La raccolta dei rifiuti porta a porta al via nel centro storico cittadino lunedì 22 ottobre divide cittadini e commercianti che abitano, vivono e lavorano nell’esagono. C’è chi approva la raccolta differenziata, ma una buona parte di utenti al contrario teme il verificarsi di disagi, in particolare quelli legati all’igiene che potrebbe essere messa a repentaglio dai temuti accumuli di scorie e sporcizia nelle piazze, magari, c’è chi sostiene, con l’aumento dei topi a farla da padrone nelle strade.

I rifiuti, infatti, d’ora in poi dovranno essere smaltiti secondo le seguenti modalità: le scorie indifferenziate riposte nel sacco bianco, dotato di microchip, e raccolto 2 volte a settimana (nelle giornate del lunedì e del giovedì), sacco che  dovrà essere esposto davanti alle abitazioni non prima delle 18.30 ed entro le 21.

Il rifiuti organici, invece, saranno riposti e accumulati nei contenitori di colore marrone che verranno raccolti dagli operatori 3 volte alla settimana (nelle giornate di lunedì, giovedì e sabato).  Anche il sacchetto marrone dovrà essere posizionato davanti alle abitazione non prima delle 18.30 ed entro le 21. Resteranno parcheggiati nelle strade i cassonetti di carta, plastica, vetro e barattoli.