A 20 anni dal debutto con Radiofreccia, al quale seguì nel 2002 Da Zero a Dieci, Luciano Ligabue torna dietro la macchina da presa con Made in Italy.
Il film è stato girato per la gran parte a Reggio Emilia, dove migliaia di reggiani hanno assistito alle riprese estive assiepati dietro le transenne ma con la voglia di vedere i propri beniamini.
"Questo film nasce da un progetto ‘balordo’: il concept album – anacronistico fare un concept negli anni Duemila – che porta lo stesso nome e uscito un anno e mezzo fa: avevo di nuovo una storia da raccontare", racconta il rocker regista.
Made in Italy, con Stefano Accorsi (Riko) e Kasia Smutniak (sua moglie Sara), è una tormentata dichiarazione d’amore per l’Italia, raccontata con le parole e la musica del Liga, attraverso lo sguardo di Riko, una "brava persona" con una vita in cui tutto sembra improvvisamente precario: lavoro, futuro, affetti. Ma Riko non molla e decide di prendere in mano il suo destino. La frase simbolo del film è quella che l’amico Carnevale dice a un frustrato Riko: "Cambia te, invece di aspettare i cambiamenti". Il film, in sala dal 25 gennaio in poco più di 400 copie, è prodotto da Domenico Procacci e distribuito da Medusa.
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