L’Italia da lunedì prossimo 24 di maggio sarà tutta di colore giallo. Aggiungendo che il calo costante dei contagi, al quale si aggiunge una copertura vaccinale sempre più forte, ha innescato un circolo virtuoso che potrebbe portare quasi tutto il Paese in fascia bianca entro giugno. Con tre regioni (Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna) che hanno già le carte in regola per la promozione dal 31 maggio. Altre quattro (Veneto, Liguria, Umbria e Liguria) in pole per il passaggio dal 7 giugno. E regioni come Lombardia, Emilia-Romagna e Lazio che potrebbero diventare bianche dal 14 giugno. A patto che la variante indiana (più trasmissibile di quella inglese) resti sotto controllo.
Con i dati degli ultimi giorni l’incidenza è destinata ad abbassarsi ancora. E nei giorni scorsi il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini aveva spiegato: “Andiamo verso la soglia 50 che vuol dire zona bianca se si rimane al di sotto per tre settimane. Sono molto fiducioso sulle prossime settimane, perché rispetto all’anno scorso, oltre all’arrivo dell’estate, che certo è un vaccino naturale, l’anno scorso non avevamo i vaccini. Io non ho dubbi che tutto quello che stiamo riaprendo non lo chiuderemo mai più e riapriremo piano piano tutto”.
Ultimi commenti
No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km