Un accordo sperimentale di durata annuale, con una prima verifica entro quattro mesi dall’applicazione dell’intesa, destinato a garantire una maggiore equità nella distribuzione dei carichi di lavoro, una piccola maggiorazione – dal 15% dell’attuale contratto al 25% – per il lavoro notturno eseguito su base volontaria e una diversa organizzazione per quanto riguarda i fine settimana.
E’ quanto siglato oggi nel sito Amazon Italia a Castelsangiovanni tra l’azienda e i sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil e Ugl-Terziario. Nei mesi scorsi, proprio sul tema dell’organizzazione del lavoro sindacati e dipendenti del colosso dell’e-commerce avevano espresso rivendicazioni sfociate in due scioperi e in interventi istituzionali.
Nelle ultime 24 ore, le parti sociali hanno imbastito nel sito piacentino di Amazon un referendum a scrutinio segreto per verificare se "l’accordo sperimentale" potesse "andare nella direzione giusta": dalle urne il via libera all’intesa con circa il 70% dei consensi.
Ultimi commenti
No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km