Abbiamo compiuto il periplo di piazza San Prospero, partendo dai portici Sotto Broletto, girando attorno al cantiere, sino a giungere in via del Vescovado, per poi fare ritorno al punto di partenza. Una sorta di slalom tra portici e gradini che può risultare a prova di persone disabili o di mamme che spingono una carrozzina, come di semplici ciclisti. In particolare è ostico l’attraversamento del sagrato della basilica di San Prospero, dove uno scivolo è posto sul lato di via Prevostura, ma manca completamente sul lato opposto di via Franzoni. Come può essere difficoltoso lasciare la piazza per via del Vescovado, dove si incappa in un alto gradino all’uscita dal portico.
Guardate i video.
gb e fdb
Ultimi commenti
poi se mi spiegate per bene come si fanno a fare i conti aggiungiamo anche quelli che passavano in corso garibaldi da palazzo Magnani ma
certo come no....rendiamo difficoltoso il muoversi alle persone che lavorano, nelle regioni italiane che lavorano e che pagano la maggior parte delle tasse nel paese.....una
Adesso rivoluzione squadra da fondare Dionigi non rimarrà perché la società farà la squadra con i fichi secchi e lui come Nesta chiederà garanzie