È un ragazzo modenese di 28 anni il giovane che venerdì 29 giugno in Valdadige – al confine tra Verona e Trento – ha perso la vita dopo essere precipitato nel vuoto per 200 metri mentre attraversava un baratro su una fune sospesa: la vittima era impegnata nella "slackline" (una disciplina nella quale si cammina su una fettuccia piatta di poliestere o nylon) ai Denti della Sega, sui Monti Lessini, tra il Passo delle Fittanze (nel comune veronese di Erbezzo) e Sega di Ala, in Trentino.
Al momento dell’incidente, secondo i primi rilievi, il 28enne indossava un’imbragatura che lo avrebbe dovuto assicurare alla fune attraverso un moschettone: non sono ancora state chiarite le cause che hanno provocato la caduta e il volo mortale di 200 metri.
Ultimi commenti
Infatti nessuno legge più i giornali, o meglio salta a piedi pari le prime 10 pagine e va direttamente alla cronaca locale, ancora un poco
più che altro deve intercedere per te e per i tuoi commenti spazzatura
Poi fanno ricorso e non pagano una cippa...così si ruba e l'antitrust fa la sua bella figurina come sempre, ma il peggio è