Il premio più ambito del Golden Globe 2021 è stato assegnato a Chloé Zhao per il film “Nomadland”, miglior film drammatico: un western contemporaneo intriso di sconvolgimenti economici e dolore personale. La regista nata in Cina è diventata la prima donna di origine asiatica a vincere, anche, il premio come miglior regista. “Nomadland è un pellegrinaggio attraverso il dolore e la guarigione”, ha dichiarato Zhao collegata in remoto.
Golden Globe per Laura Pausini. “Io Sì” da “La vita davanti a sé” di Edoardo Ponti è la migliore canzone originale del 2020.
L’annuncio oggi ai premi della Hollywood Foreign Press. La canzone è frutto di una collaborazione di Diane Warren, Laura Pausini e Niccolò Agliardi. “Grazie mille” ha detto Laura nel corso della diretta sulla Nbc.
“Non ho mai sognato di vincere un Golden Globe, non ci posso credere”. Una Laura Pausini incredula interviene su Instagram per ringraziare la Hollywood Foreign Press Association e Diane Warren, che ha collaborato con la cantante romagnola.
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che forza i reggiani! inarrestabili e inamovibili, brontolano per 5 anni e poi via testa bassa e pedalare! certo che il primo che dice qualcosa
Elezioni Europee, Elezioni Regionali, si fanno nomi, posti, e altro senza però parlare di programmi, quelli sono irrilevanti e fumosi, i soldi mancano per ogni […]
Eppure i sigg.ri draghi e meloni, ultimi due premier in carica nel nostro paese, nostro si fa per dire, vanno dicendo da più di due […]