Il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, ha replicato alle accuse della ‘talpa’ Frances Haugen contro i suoi social media, definendole “illogiche”. In una lettera aperta ai dipendenti, Zuckerberg ha assicurato che il gruppo si preoccupa “profondamente di questioni come la sicurezza, il benessere e la salute mentale”. “E’ difficile per noi assistere a una rappresentazione errata del nostro lavoro e delle nostre motivazioni”, ha scritto, “penso che molti di voi non riconoscano la falsa immagine della società che è stata dipinta”. “L’argomentazione che deliberatamente spingiamo per il profitto contenuti che fanno arrabbiare le persone è profondamente illogica”, ha scritto ancora Zuckerberg, “facciamo soldi con le inserzioni e gli inserzionisti continuamente ci dicono che non vogliono che i loro annunci siano vicino a contenuti dannosi o furiosi. Non conosco alcuna azienda tech che vuole realizzare prodotti che rendono le persone arrabbiate o depresse. Morale, business e incentivi sui prodotti puntano tutti nella direzione.
Ultimi commenti
I dazi preoccupano tantissimo ma le minaccie istigano e sono inopportune e danno alla trattativa un tenore pessimo. Se trattiamo ci farà una riduzione al 20% […]
La fotografia ha rotto i cosiddetti ma quando tornerà la letteratura e la poesia Reggio aveva grandi nomi da Costa a spatola perché solo queste
Ma basta, speriamo scoppi sta guerra termonucleare globale poi alla fine ci contiamo, i tempi sono maturi.... cmq vada per la legge dei grandi