La squadra mobile di Bologna, con la collaborazione della Polstrada di Bolzano, ha arrestato due albanesi, Ylli Seferi, 46 anni e la moglie Valbona Qemalli, 45, sfuggiti al blitz antidroga del 31 gennaio, dopo l’emissione di 21 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di due organizzazioni di trafficanti internazionali. I due, nel gruppo con base operativa a Castellarano, nel Reggiano, ricoprivano un ruolo di rilievo.
Per gli investigatori lui era il capo dell’organizzazione, prendeva accordi con i fornitori della cocaina in Olanda, fissava il prezzo, andava a pianificare le varie importazioni e aveva i contatti diretti con il capo dell’altro gruppo specializzato nel traffico di hascisc.La donna collaborava col marito.
Sono stati rintracciati grazie al lavoro sulle celle telefoniche. Ieri erano diretti verso il Brennero e sono stati bloccati a Vipiteno. Nel portabagagli sono stati trovati 60mila euro. L’uomo è finito in carcere, mentre la donna all’obbligo di dimora a Castellarano.
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