Il prefetto di Reggio Emilia Maria Rita Cocciufa ha deciso di convocare con urgenza per la prossima settimana un Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica dopo i fatti di Capodanno, il raid vandalico consumato all’isolato San Rocco, in una zona del centro storico, quella a nord della via Emilia, già teatro di problemi di sicurezza che hanno destato timori e preoccupazione per residenti e cittadini.
Oltre alle forze dell’ordine probabilmente saranno coinvolte anche associazioni che possano dialogare con i giovani protagonisti di queste vicende per mettere in campo azioni di prevenzione. L’intento è anche quello, in ogni caso, di intensificare i controlli, anche per andare incontro alle necessità degli esercenti che lavorano sul posto e che devono convivere con i danneggiamenti e le risse che negli ultimi tempi sempre più spesso si sono verificati nella zona.
Azione: bene la decisione del Prefetto. “Dopo quanto accaduto in città nella notte di San Silvestro esprimiamo la nostra viva soddisfazione per la decisione del Prefetto di Reggio Emilia, Dott.ssa Maria Rita Cociuffa, di convocare con urgenza per la prossima settimana un Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica dedicato ai gravi fatti di Capodanno e alla sicurezza di questa zona del centro già al centro di altri episodi di violazione dell’ordine pubblico. Condivisibile anche la volontà del Prefetto di intensificare i controlli e di coinvolgere anche le Associazioni che possano con il loro lavoro e competenza intercettare questi giovani sbandati, che spesso e in larga parte sono di origine straniera e mettere in campo un lavoro di prevenzione sociale e culturale che cerchi di affrontare e dare una possibile risposta alle problematiche di disagio di questi ragazzi. L’idea di coinvolgere anche gli esercenti della zona ci sembra opportuna e da accogliere con favore. Unire una decisa attività sociale e culturale di prevenzione accompagnata da una forte opera di repressione delle Forze dell’Ordine ci sembra un approccio corretto, equilibrato ed efficace. I problemi complessi che pone una media città moderna non vanno negati, ma presi in carico dalle Istituzioni tutte e affrontati e questo è un metodo che ci convince.
Claudio Guidetti (presidente regionale Azione Emilia-Romagna e segretario provinciale di Reggio Emilia)
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