A fare discutere è un sito comparso in rete con il nome di senzadime.it (l’hashtag utilizzato da diversi esponenti vicini all’ex segretario per dire no all’accordo con 5s). Il sito, fornito di elenchi con nomi e cognomi, di chi è favorevole o contrario o non si è espresso sul dialogo. Ecco i tre punti del documento.
1) Crediamo dannoso fare conte interne nella prossima direzione.E’ più utile riflettere insieme sulla visione che ci attende per le prossime sfide e sulle idee guida del futuro del centrosinistra in Italia.
2) Crediamo che lo stallo creato dal voto del 4 marzo sia frutto dell’irresponsabilità del centrodestra e del Movimento 5 Stelle che con la loro campagna elettorale permanente hanno messo e stanno continuando a mettere in difficoltà il nostro Paese.
3) Crediamo che il Pd debba essere pronto a confrontarsi con tutti, ma partendo dal rispetto dell’esito del voto: per questo non voteremo la fiducia a un governo guidato da Salvini o Di Maio. Significherebbe infatti venire meno al mandato degli elettori democratici. E’ utile invece impegnarci a un lavoro comune, insieme a tutte le altre forze politiche, per riscrivere insieme le regole del nostro sistema politico-istituzionale", conclude il documento.
Orlando: "La conta promossa dai capigruppo per non fare la conta ancora non si era mai vista". Lo scrive Andrea Orlando, ministro ed esponente della minoranza Pd.
Su Twitter Delrio: "Uniti siamo tutto, divisi siamo nulla" "Nessuna conta interna, ma un appello all’unità. Il documento proposto da Lorenzo Guerini vuole essere una base di discussione e non una ulteriore occasione di divisione". Lo sottolinea il capogruppo Pd alla Camera, Graziano Delrio, a proposito del documento preparato dai renziani in vista dlela direzione Pd di domani. "Uniti siamo tutto, divisi siamo nulla. Da qui, dall’unità del Partito Democratico, debbono partire lo spirito e la sostanza del nostro confronto", conclude.
E Franceschini: "Quando in una comunità politica alla vigilia di una discussione seria che riguarda il partito e il paese si arriva a questo, c’è qualcosa di profondo che non va". Lo scrive su Twitter Dario Franceschini, rinviando al sito senzadime.it, che raccoglie le liste di componenti della direzione favorevoli e contrari alla trattativa sul governo con il M5s.
Ultimi commenti
insomma se la VISIONE è abbandonare il centro citta' e lasciarlo in mano agli stranieri-irregolari-tossici-violenti bisognera' pure che costruiamo da qualche altra parte, no
Trovo assurdo che la riqualificazione passi dalla creazione dell’ennesimo Conad ai danni del verde. Ritengo imbarazzante questo appiattimento e approccio.
il mercato Albinelli a Modena è un posto stupendo sotto molti punti di vista. Per molti versi lo era il nostro vecchio Mercato Coperto. Questa versione 2.0