Covid, per positivi vaccinati con 3° dose si pensa a quarantena ridotta

Foto: Fabio Blaco

Lo ha detto il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, chiedendo modifiche del regime delle quarantene per i vaccinati. “Omicron è una variante molto contagiosa. Ogni positivo – ha detto a Radio Cusano Campus – può aver avuto, di media, dai 5 ai 10 contatti. Se dovessimo avere un milione di positivi vuol dire che potrebbero esserci dai 5 ai 10 milioni di contatti da mandare in quarantena e questo non è possibile. Chi ha fatto il vaccino con la terza dose è più difficile si contagi e quindi bisognerebbe rivedere le regole per questa categoria. La persona vaccinata anche con terza dose deve vedere la sua quarantena ridotta”.

“Dobbiamo entrare in una gestione sanitaria, economica e sociale della pandemia. Ad esempio sono un fautore della mascherina Ffp2 nei locali al chiuso, quella chirurgica può considerarsi ormai un rimedio ‘omeopatico’, protegge molto poco”, ha detto Cartabellotta. “L’obbligo di mascherina all’aperto ha più una funzione di tipo sociale. Ci vuole buon senso – ha aggiunto. Sono anche un fautore dell’obbligo vaccinale. Basta parlare di prime, seconde e terze dosi. Bisogna che il vaccino diventi una misura di sanità pubblica che andrà somministrato periodicamente. Del resto il vaccino, nonostante il virus circoli, permette di non affollare gli ospedali”.