Sabato 8 marzo alle 20.30 e domenica 9 marzo alle 15.30 sul palco del teatro Ariosto di Reggio arriva “Cin-Ci-Là”, storico successo della compagnia Corrado Abbati, riproposto in un nuovo allestimento per celebrare i cento anni dell’operetta.
“Cin-Ci-Là”, di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato, scritta nel 1925, mette in scena una divertente vicenda: a Macao la giovanissima principessa Myosotis e il suo goffo sposo, il principe Ciclamino, non riescono a consumare il loro recente matrimonio. Questa loro inesperienza diventa un problema per tutta la città: secondo la tradizione del Ciun-Ki-Sin, infatti, ogni attività e svago vengono sospesi finché l’unione dei prìncipi non viene consumata.
La situazione prende una svolta decisiva all’arrivo in città dell’attrice francese Cin-Ci-Là e del suo eterno corteggiatore Petit-Gris. Il padre di Myosotis decide di affidare ai due europei le cure sentimentali e amorose dei due giovani sposi. Tuttavia le lezioni d’amore prendono una piega inaspettata: Ciclamino si invaghisce di Cin-Ci-Là, mentre Myosotis sembra attratta da Petit-Gris. L’attrice riesce tuttavia a convincere Myosotis e Ciclamino all’attenzione l’uno dell’altra e, una volta ristabilito l’equilibrio e la passione tra i due, Cin-Ci-Là e Petit-Gris decidono di tornare in Francia e Macao può festeggiare così la fine del Ciun-Ki-Sin e il ritorno alla bella vita.
Lo spettacolo è prodotto dalla Compagnia di Operette Corrado Abbati. Attiva da oltre 25 anni, ha realizzato una cinquantina di allestimenti: dai titoli più noti e “popolari” come “La vedova allegra”, “Cin-Ci-Là” e “Il paese dei campanelli” al recupero di operette meno famose. Ad oggi la compagnia è leader nazionale nel teatro d’operetta. Corrado Abbati, oltre a essere fondatore della compagnia, con il collega Stefano Maccarini, è interprete, regista e direttore artistico.







Quello sul fondale sarebbe il nuovo allestimento scenografico?