Il gip dell’inchiesta “Angeli e Demoni”, indagine sui presunti affidi illeciti nel territorio della Val d’Enza, l’altro giorno ha revocato gli arresti domiciliari a Maria Pia Veltri, coordinatrice del servizio sociale della Val d’Enza, che è stata rimessa in libertà in attesa di processo. La motivazione della decisione del giudice deriva dalla raggiunta pensione, il 7 luglio scorso, dell’accusata. Tre i capi di imputazione a carico della 63enne Maria Pia Veltri: falso ideologico, frode in processo e depistaggio.
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che forza i reggiani! inarrestabili e inamovibili, brontolano per 5 anni e poi via testa bassa e pedalare! certo che il primo che dice qualcosa
Elezioni Europee, Elezioni Regionali, si fanno nomi, posti, e altro senza però parlare di programmi, quelli sono irrilevanti e fumosi, i soldi mancano per ogni […]
Eppure i sigg.ri draghi e meloni, ultimi due premier in carica nel nostro paese, nostro si fa per dire, vanno dicendo da più di due […]