Il gip dell’inchiesta “Angeli e Demoni”, indagine sui presunti affidi illeciti nel territorio della Val d’Enza, l’altro giorno ha revocato gli arresti domiciliari a Maria Pia Veltri, coordinatrice del servizio sociale della Val d’Enza, che è stata rimessa in libertà in attesa di processo. La motivazione della decisione del giudice deriva dalla raggiunta pensione, il 7 luglio scorso, dell’accusata. Tre i capi di imputazione a carico della 63enne Maria Pia Veltri: falso ideologico, frode in processo e depistaggio.
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NOI ci siamo dissociati dalla degenerazione Socialista ( frutto della rivoluzione Francese) che in Germana e in Italia ha prodotto il Nazismo […]
Le azioni politiche di altri non possono esserci di aiuto.per capire come sarà la situazione politica futura. Certamente i 5 stelle avrebbero potuto fare di […]
Basta con dati manipolabili e infatti manipolati. Occorre un patentino non per i vaccinati, ma per gli imbecilli.