Il gip dell’inchiesta “Angeli e Demoni”, indagine sui presunti affidi illeciti nel territorio della Val d’Enza, l’altro giorno ha revocato gli arresti domiciliari a Maria Pia Veltri, coordinatrice del servizio sociale della Val d’Enza, che è stata rimessa in libertà in attesa di processo. La motivazione della decisione del giudice deriva dalla raggiunta pensione, il 7 luglio scorso, dell’accusata. Tre i capi di imputazione a carico della 63enne Maria Pia Veltri: falso ideologico, frode in processo e depistaggio.
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e forse le minoranze reggiane verranno tutelate da un Consorzio o da un marchio D.O.P.....
I nostalgici dell'invitto condottiero di Predappio rischiano di rendere benvoluto il caro Pisolo. E' facile prendersela col burattino anzichè col burattinaio!
Che il Massari avesse in mente di utilizzare solo i soldi delle Agenzia delle Entrate ? Perche' favorire un danaroso privato ? Maramotti e' ricco, mentre […]