I fatti risalgono allo scorso marzo, quando i carabinieri tutela forestale di San Polo d’Enza sono intervenuti a Casina, nei pressi di via Cavicchioni, dopo che un cittadino aveva segnalato la presenza, in un fosso, della carcassa di un animale.
I militari dell’Arma, dopo aver appurato trattarsi di un lupo, specie particolarmente protetta, hanno potuto verificare che l’animale presentava una profonda ferita sul costato causata, con ogni probabilità, da un colpo d’arma da fuoco. Ipotesi confermata dal successivo esame autoptico a cui veniva sottoposto il lupo. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri Forestali, il lupo sarebbe stato ucciso giorni prima in un posto diverso e, solo successivamente, trasportato nel luogo del ritrovamento con l’intenzione di occultarne la carcassa.
Ultimi commenti
Sì però con quei colori lì mi sanno tanto di filoputiniani...
Partire dalla mediopadana inizia ad essere un lusso: al costo già esoso dei biglietti ferroviari, dopo questa genialità, dobbiamo aggiungere anche il costo del parcheggii:
CHI E' CAUSA DEL SUO MAL PIANGA SE STESSO ! NON CI SONO PERALTRO PIU' NE' "AMICI" NE' "COMPAGNI" , MA...