Almeno 20 pazienti sono risultati positivi, insieme ad un paio di operatori, all’interno della residenza privata per anziani ‘Bellavalle’, a Monzuno, nel Bolognese. A confermare la notizia è il sindaco del paese, Bruno Pasquini. Lo scorso luglio nella struttura erano state inaugurate due speciali ‘camere’ di contenimento nelle quali gli ospiti potevano incontrare i loro familiari in sicurezza, evitando i contagi: si tratta di un modulo di bio-contenimento mobile e di una camera di disinfezione gonfiabile dotata di teli divisori in Pvc e nebulizzatori interni che igienizzano gli spazi.
“La situazione è difficile, ma sotto controllo – spiega il sindaco – I positivi sono tutti asintomatici e stiamo lavorando in sinergia con l’Ausl e l’azienda che gestisce la struttura.
Dentro l’Rsa ci sono in tutto 30 pazienti e i positivi sono stati isolati in un piano. L’azienda fa dei controlli continui, tamponi e tutto il resto, oltre ad igienizzare costantemente l’edificio. I responsabili hanno anche rafforzato il personale per gestire la situazione”, ha spiegato ancora il sindaco. “Le visite dei parenti erano riprese nelle camere di contenimento esterne inaugurate la scorsa estate – conclude il primo cittadino – ma in qualche modo il virus è riuscito ad entrare lo stesso”.
Ultimi commenti
Tempismo a scoppio ritardato, si può dire, in attesa delle opportune considerazioni l' anno prossimo. Sic transit gloria mundi politicantis
Mi dispiace ma non avete capito come funzionano queste attività, basterebbe copiare quello di Bologna sicuramente funzionerebbe alla grande
Evviva, l' amministrazione parla delle foibe...in corner, riproponendosi di trattare l' argomento l' anno prossimo! Un bel tacer non fu mai scritto, si diceva una