“Mi auguro che nasca un Governo. Non ci ha costretto il dottore a dovere governare, ma credo che stia all’altezza di una forza politica che vuole pensare agli interessi del Paese e non a quelli della propria parte politica”.
Così il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, partecipando all’inaugurazione della Festa provinciale dell’Unità al Parco Nord a Bologna. Bonaccini ha auspicato che la posizione del capo politico del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio e la reazione del segretario del Pd Nicola Zingaretti siamo solo “le ultime schermaglie per poi dare vita a Governo, a un Conte 2”.
Il governatore ha ribadito: “Serve un Governo al Paese. Prendete l’Emilia Romagna, noi abbiamo bisogno di interlocutori” per temi come le crisi aziendali, le infrastrutture e anche l’autonomia.







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Il senso di colpa pere essere stati comunisti italiani gioca brutti scherzi. Caro Maurizio il tuo articolo è assai confuso pieno di equivoci. Il desiderio […]
In effetti mezza europa è guidata da governi ultranazionalisti...dall'ipernazionalismo al nazismo il passo è breve...un percorso strano per quella che doveva diventare un'unione europea...
bravo, adesso torna nella tua grotta e lascia perdere gli architetti....