A seguito delle nevicate avvenute negli scorsi giorni in Emilia-Romagna, il pericolo di valanghe sulle montagne della regione va dal livello 2, ossia moderato, sull’Appennino emiliano occidentale e sull’Appennino romagnolo al livello 3, ossia marcato, sull’Appennino emiliano centrale.
E’ quanto si legge sul Bollettino Valanghe emesso da Meteomont Nel dettaglio, vi sono "strati superficiali di neve fresca asciutta su preesistenti croste da fusione e rigelo e da vento" ed il è "debolmente consolidato su molti pendii. Le precipitazioni nevose delle ultime 24-48, associate ad una intensa attività eolica dai quadranti nord-orientali ha determinato la formazione di importanti accumuli sui versanti sud-occidentali aumentando la potenziale instabilità del manto in virtù del sovraccarico. La presenza di lastroni compatti da vento di neoformazione e l’interfaccia debole fra le vecchie croste da fusione e rigelo sepolte generano complessivamente condizioni diffuse di scarso assestamento del manto nevoso".
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