Al Valli tutto Beethoven con il pianoforte di Igor Levit

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Dopo la bellissima esecuzione delle Variazioni Diabelli, che un anno fa aveva incantato il pubblico, ritorna nella Stagione dei Concerti della Fondazione I Teatri il pianista Igor Levit (9 marzo ore 20.30, Teatro Municipale Valli) da poco designato “Strumentista dell’anno” dalla Royal Philharmonic Society e Gilmore Artist 2018.

Levit, costretto lo scorso dicembre a dare forfait causa indisposizione, presenterà al Valli di Reggio le Sonate di Beethoven dalla N.13 alle N.16.

Nato nel 1987 a Nižnij Novgorod, nella Russia europea centrale, Igor Levit si è trasferito all’età di otto anni con la sua famiglia in Germania dove, nel 2009, ha completato i suoi studi all’Hannover Academy of Music, Theatre and Media ottenendo i voti più alti mai conseguiti nella storia dell’istituto. Ha studiato con Karl-Heinz Kammerling, Matti Raekallio, Bernd Goetze, Lajos Rovatkay e Hans Leygraf.
Nel 2005 è stato il concorrente più giovane dell’International Arthur Rubinstein Piano Master Competition, aggiudicandosi ben quattro premi: il Silver Prize, il premio del pubblico, il premio come miglior interprete nella categoria musica da camera e il premio come miglior interprete nella categoria musica contemporanea.

Igor Levit si segnala nel mondo della musica classica come «uno dei più completi artisti della sua generazione» (The New York Times). La stampa ha riconosciuto le sue performance «ricche di contenuti senza artifici» (Washington Post) lasciando l’ascoltatore «senza parole, con stupore e ammirazione» (The Telegraph).

Chi aveva acquistato il biglietto per assistere allo spettacolo del 18 dicembre, e non ha chiesto il rimborso, potrà presentarsi direttamente in teatro sabato 9 marzo.