Affidi. Margini, papà di Bibbiano, corre per FdI

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Antonio Margini aveva detto il 23 novembre scorso all’auditorium di Sant’Ilario durante un incontro organizzato da Fratelli d’Italia sulla vicenda di Bibbiano: “Mi hanno portato via due figli con l’accusa di essere omofobo dopo la separazione da mia moglie che ora ha una compagna”. Alle prossime elezioni regionali in Emilia-Romagna del 26 gennaio 2020 Antonio Margini correrà come candidato consigliere del partito di Giorgia Meloni. La sua candidatura è stata presentata sabato pomeriggio all’Hotel delle Notarie di Reggio Emilia alla presenza del coordinatore regionale Galeazzo Bignami. Il suo nome compare nell’inchiesta “Angeli e Demoni” sul presunto sistema illecito di affidi in val d’Enza di cui l’uomo sarebbe vittima come padre.
Il 21 settembre scorso Antonio Margini andò ad Atreju alla festa di Fratelli d’Italia. Dopo la separazione dalla moglie, aveva ricordato secondo quanto riporta Il Tempo, “mi viene detto che io non posso vedere da solo i miei figli perché sono sospetto di essere un omofobo”. Così l’uomo ha cominciato a registrare gli incontri con gli assistenti sociali “e quando sono arrivato a 7,8 pen drive le ho portate in procura e di fatto si è creato il la per l’inchiesta”.