Il suo vero cognome era Schönthal, ma tutti la conoscevamo come Inge Feltrinelli, dopo il matrimonio con l’editore e attivista Giangiacomo, fondatore di un marchio diventato nel corso dei decenni un vero punto di riferimento del sistema editoriale europeo.
La signora Feltrinelli, divenuta nel tempo una figura quasi leggendaria, è morta a 87 anni, dopo essere rimasta lucidamente al suo posto fino all’ultimo. Forografa, figlia di ebrei tedeschi immigrati dalla Spagna, Inge ha sposato Feltrinelli nel 1960, dodici anni prima della sua tragica e controversa morte ai piedi di un traliccio da sabotare. Da quel giorno la signora ha guidato la casa editrice verso quel presente fatto di libri e autori, ma anche di distribuzione, che rende la Feltrinelli un colosso a tutti gli effetti.
Ultimi commenti
Valori universali che dovrebbero essere riconosciuti da ogni ideologia e religione, secondo quanto stabilito dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Giunti nel terzo […]
probabilmente non lo hanno PERCEPITO (Luca Vecchi docet)
Difficile sopportare che il sabato pomeriggio nella piazza della stazione ci sia un soggetto, chiaramente alterato, che per alcuni minuti minaccia e aggredisce senza che […]