A Cadelbosco di Sopra quasi due milioni di euro per tre importanti progetti scolastici e sportivi

Il Comune di Cadelbosco di Sopra ha ottenuto un milione di euro per la realizzazione della nuova palestra della scuola primaria “Guglielmo Marconi” della frazione di Cadelbosco di Sotto e altri 400mila euro per l’ampliamento dell’edificio che ospita la scuola secondaria di primo grado “Giovanni Pascoli” nel comune capoluogo. La progettazione sarà realizzata entro la fine di marzo attraverso un percorso partecipato tra amministrazione comunale, istituto comprensivo e associazioni dei genitori.

L’ampliamento della scuola media “Pascoli” garantirà spazi più sicuri ai 347 studenti attualmente iscritti e il miglioramento della qualità dell’offerta formativa, grazie soprattutto alla realizzazione di nuovi laboratori didattici; la nuova palestra della primaria “Marconi”, invece, permetterà di rispondere alle esigenze sportive e ludico-aggregative non solo della scuola (con i suoi 209 studenti) ma anche dei ragazzi e delle ragazze che abitano nelle frazioni di Cadelbosco di Sotto, Villa Argine e Villa Seta.

“Per entrambi i progetti – ha sottolineato il sindaco Tania Tellini – l’importo concesso dal Ministero coprirà per intero la spesa necessaria per effettuare gli interventi. Questa importante opportunità, resa possibile dal precedente governo e di cui beneficerà l’intera comunità cadelboschese, è stata colta grazie alla capacità di pianificazione e all’azione di coordinamento dell’attuale Amministrazione comunale, che con questo stanziamento vede oggi realizzabili importanti obiettivi del suo mandato elettorale”.

Con un’investimento di 430mila euro messi a disposizione dall’Amministrazione comunale e dalla Regione Emilia-Romagna, inoltre, a partire dal prossimo aprile (data prevista per l’inizio dei lavori) sarà realizzata una pista polivalente presso l’area sportiva di via Galilei a Cadelbosco di Sopra.

La struttura permetterà a tanti bambini e ragazzi che praticano sport come pattinaggio, calcetto, tennis e tennis tavolo di poter restare ad allenarsi a Cadelbosco: oggi, infatti, le strutture esistenti sono insufficienti per gli oltre 200 atleti e atlete che praticano queste attività e che sono stati capaci di ottenere riconoscimenti anche a livello nazionale.

Il nuovo impianto sarà anche un presidio di Protezione civile in caso di calamità o emergenze, essendo rispondente a tutti i requisiti di sicurezza sismica, e contribuirà a rendere l’area – già oggetto nel recente passato di un’importante lavoro di riqualificazione (con il miglioramento antisismico del bocciodromo, la riqualificazione del campo da beach volley e del campo da calcio) – non solo una zona sportiva con impianti che permetteranno servizi di alta qualità, ma il cuore della comunità stessa, punto di ritrovo per ragazzi e ragazze e per le loro famiglie.