Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) ha aggiornato la mappa dei contagi di nuovo coronavirus alla data del 15 luglio 2021 confermando tutta l’Italia in zona verde, ovvero tra le aree dell’Europa in cui il virus Sars-Cov-2 sta circolando a livelli ancora bassi, con un tasso cumulativo di nuovi casi di positività accertati inferiore alla quota di 50 ogni 100mila abitanti negli ultimi 14 giorni.
La mappa è basata sui dati trasmessi dagli Stati membri dell’Unione europea al sistema Tessy (The European Surveillance System). L’Emilia-Romagna, così come nell’aggiornamento precedente, resta dunque nel gruppo delle regioni italiane in zona verde.
Per quanto riguarda il resto d’Europa, invece, spiccano alcune aree in zona rossa, dove il virus sta circolando a livelli elevati: tra queste ci sono la penisola iberica – l’intero Portogallo e la maggioranza delle regioni della Spagna, con alcune regioni di quest’ultima (tra cui ad esempio la Catalogna) addirittura in rosso scuro – e Cipro, anch’esso rosso scuro. Zona rossa anche per l’intera Olanda (con alcune province in rosso scuro), per l’isola di Creta, per alcune zone e isole della Grecia e per il Lussemburgo.







Ultimi commenti
Il senso di colpa pere essere stati comunisti italiani gioca brutti scherzi. Caro Maurizio il tuo articolo è assai confuso pieno di equivoci. Il desiderio […]
In effetti mezza europa è guidata da governi ultranazionalisti...dall'ipernazionalismo al nazismo il passo è breve...un percorso strano per quella che doveva diventare un'unione europea...
bravo, adesso torna nella tua grotta e lascia perdere gli architetti....