Solo il 20% degli hotel di Cattolica intende aprire questa estate, stando alle condizioni attuali. È quanto emerge da un sondaggio promosso dall’Associazione albergatori del comune della riviera romagnolo tra i propri 170 soci. A rispondere sono stati in 144.
Molti hanno risposto ‘no’ “perché ad oggi non abbiamo ancora i protocolli di sicurezza – spiega il presidente dell’associazione, Massimo Cavalieri – quindi è impensabile pianificare un’apertura, o capire se c’è sia economicamente sostenibile aprire”.
C’è poi preoccupazione sul fronte legale. “Se, come vedo oggi – prosegue – il Covid viene classificato come infortunio sul lavoro e un mio dipendente contrae il virus o, nella peggiore delle ipotesi, muore, avrò prima una causa civile e poi una causa penale. Servono poi date certe sull’apertura dei confini.
Se un turista mi chiama e dice, ‘vorrei venire il 2 giugno’, cosa gli rispondo?. Poi le frontiere per gli stranieri sono chiuse e il turismo interno non basta a coprire il fabbisogno di tutta la nazione”.
Ultimi commenti
però nella sua risposta non capisco fino a che punto sia serio o scherzoso...
certo, però zitto e muto, di cosa ti lamenti? se vivi nel partito e del partito non puoi lamentarti del partito o lo fai come […]
Certo, il PD può fare ciò che vuole, anche scontentare il suo elettorato, e verrà votato ugualmente, perchè l'importante è una cosa sola: votare per